mercoledì 3 dicembre 2014

Terrina di pane e verdure di Luca Montersino con foglia di cappero

Chi frequenta questo blog ormai avrà capito quanto mi piace Montersino!!! Lo trovo straordinariamente bravo, ma al contrario di altri, anche molto chiaro e preciso, per cui rifare le sue ricette alla fine è garanzia di risultato. Infatti ne ho pubblicate molte la Bavarese ai 3 cioccolati, la torta "Giardino di fragole", l'Angel cake, il Pan di Spagna, la Mousse di Fragole, ma fino ad ora non avevo mai pubblicato nessuna ricetta salata.
Questa terrina sta diventando un must di casa mia, così l'altro ieri l'ho preparata per fotografarla (mia figlia mi sta pressando per farmi postare tutti i piatti che le piacciono!!!). 
E' un finger food che va preparato in anticipo, per poter essere tagliato a dadini da freddo (così i tagli sono perfetti), quindi la sera l'ho fatto, pensando il giorno dopo di fotografarlo e postarlo.
Ma il giorno seguente, mentre armeggiavo con la macchina fotografica, mi mancava qualcosa nel piatto ... una decorazione ... non sapevo bene!!!
Poi in dispensa ho visto un nuovo prodotto che mi ha inviato La Nicchia di Pantelleria, le foglie di capperi sott'olio ... ed ho provato a farci una decorazione.
Indubbiamente l'estetica era migliore, ma il gusto??? Non posso mica metterci una decorazione che non si armonizzi con i sapori del piatto!!! Allora ho assaggiato!!! Devo dire ... strepitoso!!! 
Scusate l'immodestia dell'affermazione, ma ho migliorato una ricetta del maestro!!! Cioè alla fine non ho fatto niente di che, la ricetta è di Montersino, le foglie le fa La Nicchia,  ma il tocco di cappero (delicatissimo della foglia) con le verdure ed il pane insaporito dalle uova e dal formaggio, sono un connubio meraviglioso ... lo so, è solo il colpo di fortuna del principiante, ma fatemi gioire un po'!!! 
Nella mia ignoranza non sapevo neppure che fossero commestibili le foglie, ma devo dire che sono rimasta sorpresa di quanto sono buone anche semplicemente nell'insalata ... qui danno davvero un tocco speciale!!!
Questo piatto da ottimo antipasto, simpatico stuzzichino, è stato eletto "finger food per il pranzo di Natale", provatelo!!! 



Ingredienti per uno stampo da plum cake 25x11x6

  • 250 g di pane da tramezzini o pan briosche a fette
  • 30 g di burro fuso
  • 400 g di verdure a vostra scelta (qui radicchio, porri e zucca)
  • 40 g di Pecorino Romano grattugiato
  • 40 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 180 g di panna fresca
  • 80 g di latte fresco
  • 2 uova piccole
  • Sale
  • Pepe
  • Olio extra vergine di oliva



Per decorare:



Preparazione:
Togliere la crosta al pane, spennellarlo con il burro fuso e tostarlo in forno a 150° nel forno preriscaldato.
Appena sono leggermente dorate, sfornarle e lasciarle raffreddare.
Intanto rosolare le verdure (la ricetta di Montersino mescola tutte le verdure, io le tengo separate e monto la terrina a strati) con olio extra vergine di oliva e se occorre un goccio d’acqua. Aggiustarle di sale e pepe e farle raffreddare.
Sbattere le uova con un po’ dei formaggi grattugiati, sale e pepe.
Portare a bollore la panna ed il latte e versarli sul composto di uova.
Imburrare lo stampo da plum cake e disporre sul fondo una fetta di pane tostato.
Bagnare il pane con un po’ di composto di uova e panna, coprire con una delle verdure scelte  e spolverare con i formaggi grattugiati.
Procedere con il secondo strato di pane, composto di uova e panna, verdura, formaggi e poi ancora pane, continuando gli strati finché non sono terminati tutti gli ingredienti.
Coprire con il composto di panna e uova e i formaggi.
Cuocere a 160 ° C per 30 minuti circa.
La terrina deve risultare dorata in superficie e non troppo asciutta all’interno.
Sfornarla e lasciarla raffreddare dentro lo stampo.
Capovolgere la terrina e tagliarla a cubetti da infilzare con degli spiedini piccoli, sui quali montare prima una foglia di cappero sott'olio debitamente asciugata su carta da cucina.Per un tocco in più decorare il piatto con capperi croccanti e polvere di capperi.




Note: Luca Montersino usa il pan brioche, io uso il pane da tramezzini perché lo tengo sempre in casa.
Le dosi sono leggermente diverse da quelle della ricetta originale, perché ho usato uno stampo più piccolo.
La bellezza di questa terrina è che può essere fatta sempre diversa, a seconda delle stagioni, io l’ho fatta a strati, Montersino, mescola tutte le verdure insieme. Ho anche un po’ abbondato con la verdura  e devo dire che era buonissima.
In estate è buonissima fredda, in inverno va mangiata comunque dopo il raffreddamento (resta più compatta e si taglia meglio) ma migliora se passata  in forno o 1 minuto al microonde.
E’ consigliabile lasciarla riposare, tagliarla fredda e scaldarla già tagliata a cubetti.










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