mercoledì 29 ottobre 2014

Arista di maiale farcita di mele e prugne con salsa alla birra con tutorial

Per la festa dei 50 anni di Lorenzo, ho fatto pochissimi piatti nuovi, in queste occasioni di solito cucino i miei cavalli di battaglia.
Questo piatto (che faccio ormai da tempo) e che è tra i piatti preferiti del festeggiato, ma naturalmente solo adesso mi accorgo di non averlo mai postato. Quindi rimedio subito, perché questo è un piatto davvero buonissimo.
E' una semplicissima arista che si fa in pochissimo tempo, cuoce velocemente e soprattutto si può preparare in anticipo, perché quando si deve cucinare per tante persone (alla festa eravamo in 40) è fondamentale potersi organizzare nei giorni precedenti all'evento. Anzi, in questo caso il piatto migliora notevolmente con una notte di riposo. Fondamentale, non cuocere troppo la carne, altrimenti riscaldandola, peggiora. Invece tenendola rosolata fuori e basta, all'interno resta rosa, morbidissima e saporita. Davvero un piatto degno del menu di una festa, ma talmente facile e veloce da poter essere cucinato ogni volta che ne abbiamo voglia.



Ingredienti:
  • 1,2 kg di arista di Cinta Senese disossata
  • 16 prugne secche
  • 5 mele selvatiche (sono piccolissime) in alternativa 2 mele Granny Smith
  • 1 noce di burro
  • Olio extra vergine di oliva
  • Sale
  • Pepe
  • 1 e  1/2 bicchiere di birra

Nota: questa è un po' troppo cotta, la carne deve essere rosata.

Preparazione:
Aprire in 2 l’arista tagliandola per lungo, in modo da ottenere un rettangolo di carne.
Salare e pepare l’interno.




Sbucciare le mele, tagliarle a fettine e dorarle in padella con una noce di burro.
Far raffreddare le mele e adagiarne metà sulla carne.


Ricoprire le mele con 12 prugne e queste ultime con le rimanenti mele.


Chiudere la carne con lo spago da cucina e rosolarla in un tegame con alcuni cucchiai di olio extra vergine di oliva.


Quando l’arista sarà ben rosolata da tutti i lati, salarla e peparla, poi aggiungere 1 bicchiere di birra e farla ritirare.
Quando la birra sarà evaporata (ma non asciugato il sughetto), spegnere il fuoco e lasciar riposare la carne, coprendo con un coperchio.
Unire alla carne che riposa le 4 prugne rimaste.
La cosa migliore sarebbe che il riposo durasse almeno 8/10 ore.
Al momento di andare in tavola, scaldare la carne nel tegame (eventualmente se fosse troppo asciutta aggiungere un goccio di birra) poi toglierla, affettarla a fette  di circa 7/8 mm di spessore.
Intanto preparare la salsa, unendo al fondo di cottura della carne e alle prugne aggiunte, 1/2 bicchiere di birra, lasciarlo evaporare a fuoco vivace, grattando con la spatola la carne attaccata al fondo.

Passare il tutto al passa verdure e aggiungere la salsa sulla carne affettata.


Intanto preparare la salsa, unendo al fondo di cottura della carne e alle prugne aggiunte, 1/2 bicchiere di birra, lasciarlo evaporare a fuoco vivace, grattando con la spatola la carne attaccata al fondo.


Passare il tutto al frullatore ad immersione e aggiungere la salsa sulla carne affettata.
Servire in tavola la carne con la salsa restante a parte in una salsiera.



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