Quando si fa la pasta ripiena (ravioli, tortellini ecc. ) c’è sempre un certo quantitativo di scarto di pasta … che naturalmente non si butta è buonissima ed è anche esteticamente gradevole, una volta cotta.
Proprio come linea di principio buttare il cibo mi sembra proprio una scorrettezza, ma in particolare per la pasta fatta in casa mi sembra una bestialità.
Credo che faccia parte dell'estro e della fantasia di chi cucina la capacità di reinventare un piatto con gli stessi ingredienti, facendone uscire qualcosa di nuovo.
Credo che in tutte le case capitino gli avanzi, ma mettere in tavola un piatto "avanzato" così com'è oppure reinventato c'è una differenza come il giorno e la notte!!!
Il "riciclo, reinvento, ri..." presuppone averci messo le mani (e la testa, l'estro, la fantasia) 2 volte... e spesso ne vale veramente la pena.
La pasta che avanza dal raviolo nido ha una forma orribile .... sono tanti quadrati con un buco in mezzo... ma opportunamente ritagliati a pezzi con la rotella ondulata, si trasformano in stracci e insieme a 2 verdure fresche e profumate, diventano uno stupendo primo piatto.
Ingredienti:
·
320 g di
pasta fresca (le parti di scarto dei ravioli - la ricetta la trovate qui)
·
1
mazzetto di asparagi freschi
·
1
pezzetto di aglietto fresco
·
Olio
extra vergine di oliva
·
Sale
·
Pepe
Preparazione:
Pulire bene gli
asparagi, lavarli accuratamente, togliere le punte e metterle da parte,
tagliare il resto a rondelline piccole.
In una padella capace di tenere anche
la pasta, scaldare alcuni cucchiai di olio extra vergine di oliva con l’aglio
fresco tagliato finemente.
Appena l’olio bolle unire le rondelle di asparagi,
salare e pepare.
Lasciar cuocere alcuni minuti.
In un pentolino piccolo con un
filo d’olio, cuocere le punte.
Intanto mettere a bollire una pentola di acqua.
Al bollore, salare e buttare gli stracci di pasta fresca. A
ppena cotti scolarli
e rovesciarli in padella (ricordare di conservare un po’ di acqua di cottura)
facendoli saltare alcuni minuti.
Impiattare in piatti caldi guarnendo con le
punte.
Lo vedi come uno scarto di cucina diventa una prelibatezza? E' il principio del recupero: dalle bottiglie di plastica si fanno (anche) i golf di pile (pail), e vuoi che da quello che abbiamo fatto con le nostre mani non esca fuori qualcosa di apprezzabilissimo? Buona giornata!
RispondiEliminaErano veramente buoni!!! Buona giornata anche a te, Andrea!!!
EliminaOttimo..la prossima volta che faccio la pasta fresca ne faccio appositamente avanzare un po'..complimenti :-*
RispondiEliminala zia Consu
Grazie Consuelo, un abbraccio!
EliminaUn reciclo di gusto. Anch'io, uso i ritagli di pasta.
RispondiEliminaA parte il fatto che sono proprio buoni, non sopporto di buttare il cibo!!!!
EliminaSaranno ritagli di pasta, ma il tuo piatto è fantastico. Complimenti.
RispondiEliminaGrazie, Giovanna, un abbraccio!!!!
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