lunedì 15 aprile 2013

4 - Appunti di Toscana - La Sosta di Pio VII


La quarta di APPUNTI di TOSCANA, è un modo diverso di vedere la Toscana … non è una guida, ma una serie di Appunti di cose belle da segnalare e che sono rappresentative della mia terra.
Parlerò di persone comuni che raccontano, con il loro lavoro, storie straordinarie.
Piatti poveri che evocano profumi e sapori sconosciuti … perché la Toscana non è solo colline, arte, e vino … è molto di più e vorrei riuscire a trasmetterlo ad ognuno di voi.


La Sosta di Pio VII

Vorrei raccontare oggi un locale che per me rappresenta la quintessenza della toscanità … è un ristorante, o meglio un’osteria come la definisce l’oste Roberto, proprietario insieme alla zia Gabriella.
Il luogo in questione è “La sosta di Pio VII” (vedere qui) sulla statale tra Siena e Firenze, a 3 km da Poggibonsi.
Questa località, conosciuta nei dintorni come “la pisciata del papa”, perché Pio VII, vi si fermò nel  1815, proprio per assolvere ad una esigenza fisica, dalla quale  non possono astenersi neanche gli uomini di Chiesa …
Quindi questo luogo pressoché uguale a tanti altri nella campagna toscana, assume per il fatto storico, una sua unicità e vale veramente la pena di passarci!
L’osteria è ricavata dalle stalle di una antica casa colonica, ristrutturata quel tanto che basta per rendere il tutto molto accogliente.


La cucina è sublime! Naturalmente tipica toscana, casalinga quel tanto che basta per essere genuina, sempre nuova, rifacendosi a ricette antiche e soprattutto mai banale.
Come ogni osteria che si rispetti non ci sono tovagliati in lino o broccati ad arredare semplici tavoli in legno dipinti con colori pastello, ma tovaglie in carta paglia e stoviglie di foggia antica, bicchiere classico da taverna.
 

Infine menù scritto a mano rinnovato più o meno ogni mese, con le note dei proprietari. Ne cito una su tutte: sotto alla Fiorentina è scritto:
“sulla cottura della Fiorentina non c’è opinione! E’ dittatura!”
per la serie fidatevi ci pensano loro a portarvela cotta bene fuori ed al sangue dentro! Una cottura maggiore distrugge il piatto e si rifiuteranno di servirvela!

In questa semplicità rustica, spicca la cucina di Gabriella, coca (non pensate male, ma in Toscana cuoca si dice così!) di seconda generazione con una grande passione per questo mestiere.
E’ difficile raccontare quali sono i suoi piatti migliori, perché ogni volta mi stupisce con effetti speciali.
Ad esempio ieri sera ho mangiato un crostino meraviglioso con un paté di aringa affumicata, uno sformatino di carciofi con crema al tartufo,una tagliatella di farro con uno splendido ragù di verdure fresche di stagione, ed un mitico stoccafisso alla Garfagnina … naturalmente dolci fatti in casa tra i quali spicca la torta al cioccolato con crema inglese e degli stupendi cantuccini con il vinsanto.
Per i suoi piatti Gabriella racconta che si ispira a quelli che faceva sua madre, una specie di ricerca di sapori perduti, ma secondo me ci mette tanto del suo, ed utilizza la dimensione del ricordo giusto come spinta per mettere in moto la sua fantasia.
Uno dei pregi di questo locale è la varietà enorme da stagione a stagione (ferma restando la regina incontrastata della cucina toscana … la “fiorentina”!) e sempre restando nell’ambito della cucina tradizionale toscana.



L’oste Roberto, si occupa dei vini ed è in grado di consigliare sempre il vino giusto … prevalentemente Chianti  (giusto per avere prodotti a Km 0), ma c’è una bella carta dei vini a disposizione e buonissime birre artigianali.
Caffè in tazzine di ferro smaltate e liquore a base di olivello spinoso per finire.
Ultima cosa ma non meno importante, tutti sono simpatici, cordiali e con la battuta sempre pronta … da veri toscani  d.o.c. !
Dimenticavo … in tempi di crisi diventa molto importante … il livello qualità/prezzo è imbattibile!!!

La Sosta di Pio VII
Loc. Sosta del Papa
50021 – Barberino Val D’Elsa (Fi)      

tel. 055/8075626


Aperto tutti i giorni tranne il mercoledì






8 commenti:

  1. Se faccio vedere la fiorentina a mio marito, mi porta subito lì. Grazie per aver segnalato un posto così meraviglioso!!! Un abbraccio.

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    1. Allora aspetto i vostri commenti dopo l'assaggio della fiorentina!!!

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  2. Ciao Sabrina, ogni tanto ti perdo di vista, ma ora rieccoti quà! (ma come si fa a seguirvi tutte???). Ti assicuro che se mi capita di passare da quelle parti una sosta sarà d'obbligo (e non solo per fare pipì), e sarà un piacere conoscere la coca e l'oste. E poi che dire, la fiorentina è la fiorentina e non sono ammesse divagazioni! Un bacione grande così!

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    1. Ciao Andrea, però ritrovarti qui è sempre un piacere! Un bacione anche a te ... spero che verrai preso a gustare la fiorentina della Sosta!

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  3. mi sono appena iscritta tra i tuoi lettori se ti va passa a trovarmi bacii

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  4. si ci sono cara non compare la foto ma c'è il mio nome cinzia cavallari fammi sapere baci

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