La cucina Toscana è molto legata alle interiora ... è una cucina povera, fatta di piatti che dovevano avere costi bassi e sfamare tante persone che lavoravano nei campi e quindi con l'appetito robusto. Ma questo non è un piatto di carne, neppure di quinto quarto!!! E' una frittata!!!
Mia nonna diceva sempre che ci voleva un bell'ingegno per mettere a tavola tanta gente con poche risorse!!! Da questa inventiva sono nati alcuni piatti davvero geniali della nostra tradizione, come questo!!!
La frittata trippata, o trippa finta, nasce dall'esigenza di sfamare molte persone con poche uova ed un po' di pomodoro!!!! "L'uovo, fa poco companatico" cito sempre mia nonna ! Con la salsa di pomodoro e parecchie fette di pane, diventava un piatto unico, molto colorato e gustoso!!!!
Ingredienti per 4 persone:
- 4 uova
biologiche fresche
- 1
cipollotto fresco di Certaldo tagliata a pezzettini piccoli
- 10/12
pomodori San Marzano maturi
- 1 mazzetto
di basilico
- sale
- pepe
- Parmigiano
grattugiato (facoltativo)
Preparazione:
In una ciotola, sbattere le uova con un
pizzico di sale ed una macinata di pepe. In una padella, scaldare 2/3 cucchiai
di olio extra vergine di oliva, e ad olio caldo buttare le uova sbattute, dopo
un paio di minuti di cottura a fiamma vivace, girare (a salto o aiutandosi con
un coperchio), far cuocere un minuto e trasferirla su un piatto. Nella stessa
padella aggiungere 4 cucchiai di olio
extra vergine di oliva ed il cipollotto tritato finemente (tutto, foglie
comprese!!! Ovviamente se non sono secche o rovinate!). Rosolare delicatamente.
Intanto in una casseruola di acqua bollente, buttare i pomodori per alcuni
secondi, recuperarli con una schiumarola e trasferirli in una ciotola con acqua
e ghiaccio. Togliere la pelle (che verrà via molto semplicemente) spezzettarli
grossolanamente ed aggiungerli al cipollotto, aggiustare di sale, una generosa
macinata di pepe e far bollire 5/10 minuti al massimo, finché la salsa non sarà
addensata. Intanto tagliare la frittata a listarelle (per avere l’effetto
trippa!) ed unirla alla salsa di pomodoro. Far insaporire 2 minuti, aggiungere
il basilico spezzato con le mani e servire accompagnata da pane toscano
(abbondante!!! La scarpetta è obbligatoria!!!).
Se gradito si può spolverare con il Parmigiano grattugiato.
Se dovesse avanzare (non mi succede mai) è buonissimo anche riscaldato il giorno dopo!
In casa mia usa da sempre..io ne vado matta!!
RispondiEliminaCiao Stefania, sono piatti semplici, ma che si mangiano sempre volentieri!!!!
EliminaMi hai fatto ricordare un piatto che faceva anche mia madre e che mi piaceva molto. Non me ne ricordavo più e non l'ho neanche mai fatto, ma rimedierò seguendo la tua semplice ricetta! Un abbraccio
RispondiEliminaQuesta è proprio facile e veloce come piace a te!!!
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